mafalda
(mercoledì 16 gennaio 2013)
Categoria: Rabbia
La legge non è uguale per tutti
«Lo dico con tutto il rammarico, ma sarebbe bene che le donne di sera non uscissero da sole».Frasi che hanno sollevato un vespaio di polemiche perchè le donne non trovano giusto di doversi chiudere in casa dopo l'orario dell'aperitivo , mentre gli stupratori e i violenti , potranno circolare liberamente . Penso di interpretare il pensiero del procuratore Francesco Dettori che, in seguito alla violenza sessuale avvenuta ai danni di una bergamasca di 24 anni ,il cui stupratore è ritornato libero dopo un paio di ore di detenzione , egli voleva cautelare le donne ma secondo me non è questo il sistema per mettere fine a questo dilagare di violenza verso il sesso debole.Tenendo la donna segregata in casa dopo una certa ora è un volere ammettere che la causa delle violenze non è la mente contorta di certi uomini retrogradi e paragonabili alle bestie della peggiore specie ma della donna che provoca o sfida l'uomo a comportamenti per lui inevitabili .Chiediamo uno stato piu' presente , una vigilanza da parte delle forze dell'odine che garantisca la libertà di tutti i cittadini , uomini o donne che siano .
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Nik
(mercoledì 16 gennaio 2013)
Io non ammetto nessuna forma di violenza da parte di alcuno! Nessuno si puo nè si deve permettere di alzare le mani, mai; questa la premessa. Se si tregredisce a questa regola e a questa forma di rispetto per la donna, occorre la pena, la piu' severa possibile. Non trovo giusto che si debba stare attente a non uscire di casa quasi fossimo in regime bellico di coprifuoco; sono assurdità che una civiltà come la nostra non si merita nè puo' tollerare. Si rischia di tornare indietro nel tempo, ai secoli bui delle invasioni barbariche; c'è pero' un piccolo appunto che vorrei fare. Una piccola precisione che non deve essere fraintesa come domanda provocatoria e irriguardosa nei confronti del popolo femminile; voglio dire, care amiche che, talvolta, l'abbigliamento femminile è un po' (come dire) audace per non dire troppo sexi onde evitare certe fantasie ( non tanto in questa stagione invernale dove ci si copre di piu') quanto nelle altre. Credo, talvolta, che certi abbigliamenti dovrebbero essere piu' sobri e meno vistosi.., meno eccentrici; d'altra parte credo ancora che quel sacerdote, don Piero ( mi pare di ricordare) non fosse tanto lontano da questa mia considerazione. Forse sbaglio, ma voi che ne pensate? Stavolta ho riletto questo breve scritto e spero di non suscitare sdegno e critiche per quanto detto.
Assunta
(giovedì 17 gennaio 2013)
00:49 del 17-01-2013
No caro Nik! Nessuno sdegno. Però vedi io penso che la cosa che ci distingue dalle bestie è l'intelligenza, l'uomo ha un organo che purtroppo a volte non riesce a controllare ed è quì che dovrebbe subentrare l'intelligenza, il cervello per poter essere superiori a certi istinti animaleschi. Io mi pongo a volte una domanda: ma che soddisfazione può provare un "uomo" che osa prendere una donna con la forza, che razza di persona indegna è, paragonabile a un ladro che si appropria di cose non sue. Le donne che per vanità o per soddisfazione personale, mostrano più del dovuto, magari esagerano, però un uomo non può arrogarsi il diritto di soddisfare i suoi istinti prendendo con la forza, anche se questo stato di cose, nonostante le modernità, i tempi che cambiano, persino con le mode che cambiano, la violenza (o stupro) come la vuoi chiamare, è sempre esistita e sono certa che finchè ci sarà un uomo ed una donna sulla terra, esisterà.
No caro Nik! Nessuno sdegno. Però vedi io penso che la cosa che ci distingue dalle bestie è l'intelligenza, l'uomo ha un organo che purtroppo a volte non riesce a controllare ed è quì che dovrebbe subentrare l'intelligenza, il cervello per poter essere superiori a certi istinti animaleschi. Io mi pongo a volte una domanda: ma che soddisfazione può provare un "uomo" che osa prendere una donna con la forza, che razza di persona indegna è, paragonabile a un ladro che si appropria di cose non sue. Le donne che per vanità o per soddisfazione personale, mostrano più del dovuto, magari esagerano, però un uomo non può arrogarsi il diritto di soddisfare i suoi istinti prendendo con la forza, anche se questo stato di cose, nonostante le modernità, i tempi che cambiano, persino con le mode che cambiano, la violenza (o stupro) come la vuoi chiamare, è sempre esistita e sono certa che finchè ci sarà un uomo ed una donna sulla terra, esisterà.
mafalda
(giovedì 17 gennaio 2013)
Avrei preferito che don Piero desse ,dall'alto del suo pulpito ,consigli di comportamento agli uomini più che alle donne .
L'Italia per fortuna ,è un paese civile,libero e democratico dove esistono pari opportunità e libertà di espressione ,di parola ma anche di comportamenti . Se oggi invitiamo una donna a non uscire la sera per non esaltare certi maniaci ,domani si potrebbe proibire ad un bambino di andare a giocare nel parco per non provocare il comportamento dei pedofili .La verità è che certi uomini sono deboli non hann altre risorse se non la violenza per soverchiare il sesso femminile e il peggio non è neanche la violenza in sè, ma il farci credere che "te lo sei cercato", che alla fine "tu mi hai provocato "
Nei paesi integralisti , dove le donne indossano il burqa che le copre da capo a piedi,spesso vengono frustate in pubblico perche'non hanno tenute le caviglie ben coperte o hanno un ricciolo di capelli che si intravede sotto il velo ......e qui credo proprio che non c'è nemmeno lontanamente l'ombra della provocazione .
PS(Attenzione signori uomini !!!!!Vi siete mai chiesti perchè una donna che vede un uomo palestrato in costume da bagno o spogliarellista non gli si butta addosso e ricambia la violenza ? )
L'Italia per fortuna ,è un paese civile,libero e democratico dove esistono pari opportunità e libertà di espressione ,di parola ma anche di comportamenti . Se oggi invitiamo una donna a non uscire la sera per non esaltare certi maniaci ,domani si potrebbe proibire ad un bambino di andare a giocare nel parco per non provocare il comportamento dei pedofili .La verità è che certi uomini sono deboli non hann altre risorse se non la violenza per soverchiare il sesso femminile e il peggio non è neanche la violenza in sè, ma il farci credere che "te lo sei cercato", che alla fine "tu mi hai provocato "
Nei paesi integralisti , dove le donne indossano il burqa che le copre da capo a piedi,spesso vengono frustate in pubblico perche'non hanno tenute le caviglie ben coperte o hanno un ricciolo di capelli che si intravede sotto il velo ......e qui credo proprio che non c'è nemmeno lontanamente l'ombra della provocazione .
PS(Attenzione signori uomini !!!!!Vi siete mai chiesti perchè una donna che vede un uomo palestrato in costume da bagno o spogliarellista non gli si butta addosso e ricambia la violenza ? )
dora
(giovedì 17 gennaio 2013)
A questo proposito, volevo ricordarvi che il 14 febbraio è stato proclamato "giornata mondiale" contro la violenza sulle donne. Sono previste manifestazioni in tutto il mondo caratterizzate dalla esecuzione di una particolare danza (di cui purtroppo non ricordo il nome), che è considerata una specie di simbolo della lotta agli abusi contro le donne e le bambine di TUTTO il mondo.
Qui il 9 marzo verrà inaugurata la "casa delle donne" un luogo autogestito, autofinanziato, apolitico, aconfessionale, dove le donne si potranno incontrare, organizzando convegni, corsi tra i più disparati (dall'arte alla cucina), dove ciascuna metterà a disposizione delle altre la propria esperienza e le proprie competenze. Non è stupendo? Trovatemi qualcosa di analogo tra gli uomini.
E' la peculiarità di noi donne: la solidarietà.
So che saranno coinvolti anche uomini particolarmente illuminati, che si spendono per difendere la causa delle donne maltrattate e che col loro impegno costituiscono un bell'esempio di ciò che vuol dire essere un.....UOMO.
Qui il 9 marzo verrà inaugurata la "casa delle donne" un luogo autogestito, autofinanziato, apolitico, aconfessionale, dove le donne si potranno incontrare, organizzando convegni, corsi tra i più disparati (dall'arte alla cucina), dove ciascuna metterà a disposizione delle altre la propria esperienza e le proprie competenze. Non è stupendo? Trovatemi qualcosa di analogo tra gli uomini.
E' la peculiarità di noi donne: la solidarietà.
So che saranno coinvolti anche uomini particolarmente illuminati, che si spendono per difendere la causa delle donne maltrattate e che col loro impegno costituiscono un bell'esempio di ciò che vuol dire essere un.....UOMO.
mafalda
(giovedì 17 gennaio 2013)
Ciao Dora , ho letto che il 12 febbraio è stata fissata la prima protesta nazionale di ginecologi e ostetriche e che a causa di questo sciopero sono a rischio 1.100 interventi tra parti cesarei programmati e induzione di parti programmati, che dovranno essere rinviati o anticipati . Scusa la battutaccia ma mi viene da dire :NO GINECOLOGO , NO PARTI .
Assunta
(venerdì 18 gennaio 2013)
23:58 del 17-01-2013
E chi deve partorire come fa? Mette la lampo all'uscita e dice al piccolo: aspetta un attimo che fra poco tornano e ti tirano fuori? Dai scherzo! Sono certa che vi sarete organizzati per fare in modo che i piccoli nascano lo stesso, però parlate sottovoce, non vorrei che i neonati che stanno per affacciarsi alla vita sentano le vostre lamentele e quando capiscono che ancora non sono nati ed hanno gia i debiti, quando si renderanno conto che il mondo non è quello che avevano sognato, fanno dietro front e rientrano nel ventre materno
E chi deve partorire come fa? Mette la lampo all'uscita e dice al piccolo: aspetta un attimo che fra poco tornano e ti tirano fuori? Dai scherzo! Sono certa che vi sarete organizzati per fare in modo che i piccoli nascano lo stesso, però parlate sottovoce, non vorrei che i neonati che stanno per affacciarsi alla vita sentano le vostre lamentele e quando capiscono che ancora non sono nati ed hanno gia i debiti, quando si renderanno conto che il mondo non è quello che avevano sognato, fanno dietro front e rientrano nel ventre materno
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